Maxsi Factor, High School Band Contest

Maxsi Factor, High School Band Contest

Articolo di Giulia

Spesso e volentieri viene da pensare che la musica emergente venga sottovalutata, giovani artisti sottopagati e sfruttati si fanno le ossa in locali per garantirsi un minimo di visibilità che non arriva mai. Triste, si, ma fortunatamente esistono ancora dei folli che si mettono in gioco per creare una realtà diversa per i gruppi emergenti, fatta di sana competitività e giudizi dati da una giuria dell’ambiente, quindi competenti e costruttivi. Ecco, proprio di questa categoria fanno parte Matteo e lo staff di “Maxsi Factor”, ideatori di questo progetto, pronti a lanciare quest’anno la seconda edizione del concorso, dopo il successo dell’esordio dell’anno scorso.

Ma cos’è il Maxsi Factor? – E’ un contest, ovvio, dedicato esclusivamente a band liceali, così da evitare lo squilibrio di età e permettere ai partecipanti di confrontarsi con loro pari, presentando brani originali, con la possibilità, se necessario, di una sola cover. Ovviamente, però, per aiutare questi giovani musicisti a perseguire il loro sogno in maniera positiva, non ci si poteva affidare semplicemente alla logica del “ chi ha più voti del pubblico vince”, un criterio poco giusto, a mio parere, dal momento che non fornisce giudizi costruttivi ma privilegia solo chi è più popolare; da qui la scelta di affidarsi, per il 60%, al giudizio di persone competenti, tra i cui membri spiccano Dimitri Cocciuti (autore per SKY), Antonio Ricci (direttore artistico di Radio Kaos Italy), Titta Tani (cantante e batterista dei Goblin) e Iacopo Sinigaglia (frontman dei Libra), in modo da fornire le critiche necessarie al miglioramento e rendere questo contest non solo un’occasione per divertirsi e farsi conoscere, ma anche per migliorare dal punto di vista creativo.

Si ma quali sono i criteri di giudizio che adotterà la giuria? – Prima di tutto la competenza tecnica, dal momento che, per essere musicisti, non basta solo saper strimpellare; a seguire la presenza scenica, necessaria per coinvolgere il pubblico in un viaggio nella musica; accanto a questo la capacità interpretativa, perché ovviamente una buona metà della bellezza di un pezzo sta anche nel lasciare emozioni a chi ascolta. Un’esecuzione meccanica, per quanto perfetta, non sarà mai all’altezza, dal punto di vista emotivo, di un pezzo suonato con il cuore e ultimo ma non meno importante verrà giudicato il testo di una canzone inviata dalla band alla giuria, perché sì, è vero quello che abbiamo detto fin ora, ma un bel testo ha sempre il suo perché.

Un viaggio ragionato nella musica, dunque, quello che si e ci propongono i due audaci organizzatori e il loro staff, un viaggio che partirà da alcuni dei più interessanti club di San Lorenzo; il “Felt Music Club” e la “Locanda Atlantide” e si concluderà al “Circolo degli Artisti” con la finalissima, in cui le band rimaste si sfideranno per vincere i premi messi a disposizione, tra cui registrazioni negli studi professionali associati e la promozione sulle radio, le webzine e i magazine partner. Dunque quest’anno vedremo ventiquattro band liceali sfidarsi a colpi di musica in dieci serate a partire da questa domenica, 30/03/2014, e a giudicare dalle canzoni di presentazione mandate dalle band, ne vedremo delle belle. Che altro dire, se non chapeau ai due organizzatori e alla loro forza d’animo e un grande in bocca al lupo a tutte le band in gara!