Un giovane indiano – Siddharta

Un giovane indiano – Siddharta

Articolo di Andreea Nedelcu

Siddharta, colui che cercava insoddisfatto dalla superficialità delle cose, alla ricerca del proprio Io. Lo assalivano sogni irruenti, agitazione dell’animo. Doveva trovare ciò che tanto desiderava.

Insieme al braccio destro dal quale non riusciva mai a staccarsi, Govinda, decide di andare a vivere con i “Samana”, pensatori che vivevano di ben poco, se non di nulla, il quale obiettivo era quello di immedesimarsi con tutto quello di cui erano circondati. Dopo tre anni di permanenza, prendono in considerazione la visita al Buddha Gotama ed è in quell’occasione che lascia Govinda aggregarsi alla setta.

Nella sua solitudine misteriosa e in continua ricerca cade anche lui in trappola alla tentazione umana. Una descrizione frequente di Siddharta, oltre all’essere saggio, è l’essere immacolato. Ma siamo sicuri che i saggi siano del tutto privi di sentimenti? Conosce Kamala, una bella cortigiana con cui Siddharta passa parecchi anni. Con lunghi capelli e un vecchio abito stracciato si lascia sussurrare parole d’ amore dalla meravigliosa donna per arrivare poi al pentimento, ad una disperazione che lo porta alla fuga da Kamala che l’amava follemente e dalla quale aveva un figlio, ancora in grembo, che prese il nome del padre.

Gli anni passano, Siddharta uomo ormai, vuole portare ad un gesto estremo questi rimpianti e rimorsi che aveva addosso.

“Cercare significa: avere uno scopo. Ma trovare significa: essere libero, restare aperto, non aver scopo. Tu venerabile, sei forse di fatto uno che  cerca, poiché, perseguendo il tuo scopo, non vedi tante cose che ti stanno davanti agli occhi”

Incontra Govinda, quando il sonno giungeva su di lui, quando pensava di aver concluso la ricerca e la sua vita, quando la tortura dell’animo non gli permetteva più il respiro. Sarà stato un segno del destino questo inaspettato incontro? Tra le profondità delle rughe vagavano le camminate, i pensieri, le domande, i pentimenti, le gratificazioni di una vita.

‘’L’anima tua è l’intero mondo.’’